Le quattro armi maggiori

Secondo il libro “Essentials of Chinese Wushu”[1] la Sciabola (Dao), la Spada (Jian), il Bastone (Gun) e la Lancia (Qiang), sono le Quattro Armi Principali delle arti marziali Cinesi, in quanto sono state usate fin dall'antichità da maestri di differenti stili di Wushu e sono anche i principali attrezzi utilizzati nelle attuali competizioni sportive di Wushu. Sebbene esse siano effettivamente le armi  più comunemente visibili oggi nei campi di pratica, nelle dimostrazioni e nelle gare, ognuna di esse ha avuto una storia propria che in alcuni casi non risale esattamente all’ antichità. In primo luogo si tratta di attrezzi che hanno subito modifiche proprio in virtù della pratica sportiva sia nelle caratteristiche costitutive sia in quelle del maneggio; in secondo luogo tutte queste caratteristiche hanno subito modifiche continue nel corso dei secoli, tanto che oggi è difficile affermare che ciò che in antichità veniva definito Dao corrisponda all’attrezzo con questo nome ai tempi nostri.

Nel Wushu sportivo vengono detti rispettivamente Jianshu (arte della spada), Daoshu (arte della sciabola), Qiangshu (arte della lancia), Gunshu (arte del bastone), riferendosi chiaramente all'abilità di utilizzare l'attrezzo.

Per ognuna di queste armi dedicheremo una descrizione particolareggiata:

Ø        la Sciabola (Dao)

Ø        la Spada (Jian)

Ø        il Bastone (Gun)

Ø        la Lancia (Qiang)