Più conosciuto in Italia come Liu Pao-chun, in
quanto è sempre stata utilizzata la romanizzazione Wade-Gilles.
Originario del villaggio Jiaozhuangcun, nel distretto rurale di Heze nello
Shandong, chiese a Kong Qingwei di fargli da maestro.
Kong era il Zhongshi (grande maestro) del Meihuaquan
a Caozhou, era stato l’insegnante capo di Wushu dell’esercito
Qing e più tardi aveva assunto l’incarico di dirigere un ufficio che
forniva scorta armata in Caozhou.
Liu Baojun fece la scorta armata e poté viaggiare dovunque a nord e a sud
del Changjiang (il fiume azzurro) e frequentò numerosi circoli di arti
marziali.
Nel 1925 si recò a Nanjing (Nanchino) per prendere parte ad un confronto sulle arti marziali nazionali cui parteciparono numerosi maestri. Sempre nello stesso anno si trasferì a vivere a Peixian in Jiangsu. C’era nella città dove abitava un maestro che si chiamava Li Zhenting, che apparteneva ad una scuola di pugilato simile a quella di Liu Baojun. I due iniziarono una collaborazione istruendosi reciprocamente, scambiando opinioni ed aprendo una scuola insieme.
Siccome la scuola raccolse numerosi allievi e il Meihuaquan si diffuse molto nell’area, Liu Baojun fondò poi una scuola per proprio conto.
Nel 1937 prese parte all’organizzazione in Pei di una dimostrazione di Wushu Cinese.
Tra i Dizi (discepoli) famosi di Liu Baojun ci furono: Zhang Zuyao, Fang Dunyi, Fang Dunle, Zhao Houfu, ecc. |