Il famoso maestro d’arti marziali Han Qichang e il Ganzhi Wushi Meihuazhuang
Originalmente pubblicato nel 1990 su Wulin (Il Mondo Marziale) Periodico nazionale di Wushu in Cina
Premessa
Il parco Beijing Riyun è un bel luogo, con i suoi uccelli ed
innumerevoli alberi verdi, freschi e brillanti nella luce del sole. Qui si può
trovare un vecchio uomo di novant'anni con i capelli corti, di un bianco
candido. La statura è alta e forte e la schiena è diritta quanto una lastra di
pietra. Forte e risonante, la sua voce è alta e chiara quanto il suono di una
campana. Egli sta insegnando arti marziali a molta gente vigorosa ed a giovani
aitanti. Osservando la loro pratica, si nota come i movimenti siano ampi,
espansi e contratti ed ancora espansi, e ora rilassati, ed appaiono sicuri di
sé e vigorosi. I movimenti dei loro piedi sono agili e rapidi e tagliano
bruscamente il terreno in diagonale come una scopa arruffata. Il movimento ed il
lavoro dei piedi assomigliano ai rami di un albero di prugno. L'arte marziale
che stanno praticando è nota come "Rami-steli, al suolo, Meihuazhuang
delle cinque posizioni (Luodi Wushi Meihuazhuang) ", noto anche come "Meihuazhuang.".
Qualcuno si potrà chiedere: "Chi è questo vecchio uomo?". Egli non
è nessun altri che il famoso maestro d'arti marziali Han Qichang, che fu il
primo ad introdurre a Pechino il raro stile di arti marziali noto come
Meihuazhuang.
Traduzione dal Cinese di Raymond Ambrosi settembre 1995.
Meihuazhuang Association, Regina, Saskatchewan, Canada. Ramo della International Meihuazhuang Organization (IMO), Shandong, PRC.
Traduzione dall'Inglese di Bizzi Luca febbraio 1999.
Socio della International Meihuazhuang Organization (IMO), Shandong, PRC e della Wushu Study Organization (WSO) Meihuaquan Bologna, ITALIA.